A proposito del grido d’allarme da più parti lanciato sull’uso eccessivo di alcol segnalato nelle cronache di quest’estate interviene l’europarlamentare Salvatore Iacolino (PPE- PDL).
“Troppe vite spezzate in seguito a gravi quanto evitabili incidenti stradali – dovuti all’eccessivo uso di alcol – esigono qualcosa in più che, se pur utili, campagne informative di prevenzione”, dichiara l’On Iacolino.
“Di contro, il sempre più elevato numero di stupri soprattutto fra le giovanissime (fra i 15 e 20 anni) è riferibile in misura crescente a venir meno dei freni inibitori per il ricorso incontrollato all’alcol talvolta associato all’uso di droghe.
Le famiglie, le agenzie educative e le Aziende Sanitarie devono riprendere in mano la situazione per indirizzare i giovani verso comportanti e stili di vita appropriati”, continua l’On. Iacolino.
“L’alcol rimane una dipendenza generalmente accettata che va combattuta equiparandola a tutti gli effetti alla tossicodipendenza e smorzando l’area buonista con la quale inopportunamente il fenomeno viene trattato”, conclude l’On. Salvatore Iacolino che in Parlamento Europeo oramai da un anno porta avanti la nuova Strategia Antidipendenze 2009/2012.