L’associazione mette in campo i propri legali e lancia un ulteriore appello ai cittadini: chi ha informazioni utili per risalire al colpevole di questo efferato gesto scriva ad avvocato@lndcanimalprotection.com. “Sappiamo che sono in corso le indagini e che le Autorità stanno acquisendo le immagini delle telecamere. Ci auguriamo che venga fatta al più presto chiarezza su questo ennesimo caso di violenza inaccettabile”, ha affermato la presidente LNDC Animal Protection Piera Rosati
Palermo, 21 agosto 2024 – Un pitbull, senza microchip, è stato trovato senza vita nella zona del Foro Italico di Palermo tra domenica e lunedì scorso, ucciso a coltellate da un autore al momento sconosciuto. LNDC Animal Protection scende anche oggi in campo con i propri legali per sporgere denuncia su questo ennesimo caso di violenza, mettendo a disposizione di chi possa collaborare con informazioni utili per risalire al colpevole di questo reato l’e-mail avvocato@lndcanimalprotection.org.
“Questo assassino, se tale non fosse stato, avrebbe potuto chiamare in caso di difficoltà con il cane, le Forze dell’Ordine che sarebbero così potute intervenire – come poi successo quando il cane è stato trovato purtroppo già morto – per assicurare all’animale protezione e cure presso strutture idonee ad ospitarlo, eliminando così ogni possibile pericolo”, ha affermato la presidente LNDC Animal Protection Piera Rosati. “Ci auguriamo che le indagini in corso, con l’ausilio delle immagini delle telecamere al vaglio delle Forze dell’Ordine intervenute sul caso, portino il prima possibile alla luce le dinamiche del reato”.
L’associazione, che da anni porta avanti campagne di sensibilizzazione e formazione sui molossoidi, ricorda alla cittadinanza che, al di là di tutti i pregiudizi, si tratta di cani particolarmente fragili, che si sottomettono completamente all’umano e, se nelle mani sbagliate, possono diventare di difficile gestione. Chi conosce e ama gli animali sa che non esistono “cani cattivi” ma sempre e solo “cattivi proprietari”.