Testo e foto di Diego Romeo
Salire le colline che dominano il bosco della Quisquina fino al Teatro Andromeda , creatura spettacolare del “re pastore” Lorenza Reina è diventato ormai un pellegrinaggio come quelli dovuti una volta l’anno per Santiago di Compostela.. Un approdo salvifico- riflessivo che ci rimanda ogni volta alle nostre radici inevitabilmente cristiane. E l’altra sera su questo picco di collina dove il vento soffia dove vuole e le pecore brucano in pace, in questo teatro di pietra che Reina non smette mai di scolpire, i Dialoghi sulla montagna di Vincenzo Arnone datati 50 avanti Cristo hanno fatto risuonare le tematiche arcaiche e patristiche con profonde irruzioni profetiche nella contemporanetà. Una parola di altissimo profilo esistenziale e letterario cui hanno dato voce Silvia Budri e Bruno Santini con l’intervento al violoncello di Alessio La China, siculo di Aragona. : Miti ed eventi che dall’interno della storia trasmettono sentimenti profondi al di là dell’effimero e del contingente. Si svolgono tra gli immortali e i mortali, all’ombra del tempio della Concordia e di fronte alle acque del mare. Il primo dialogo è tra Sibilla e Astilo, il secondo tra Ermocrate e Ecate, il terzo tra Empedocle e Pantea, il quarto tra Orfeo e Camilla, il quinto tra Egeria e Ermogene. L’autore immagina tali Dialoghi nell’anno 50 a. C. Le tematiche trattate: la vita, il dolore, il destino, il mistero, il mare , l’immortalità, la morte. L’ultimo Dialogo, tra Egeria e Ermogene, sul valore del silenzio e della Saggezza, si caratterizza invece per il suo messaggio biblico nelle parole della prima donna che nel 383 intraprese un lungo pellegrinaggio in Terra Santa. Un classico tutto da riscoprire e leggere questo viaggio di Egeria in Terra Santa come pure la Quarta Egloga di Virgilio che irrompe nei Dialoghi …Quel Virgilio, maestro interiore, con cui si accompagnò Dante nelle peregrinazioni agli Inferi e oltre. Vincenzo Arnone autore dei “Dialoghi sulla montagna”, sacerdote-scrittore originario di Favara, ha pubblicato varie opere di carattere religioso, letterario, saggistico, teatrale. Segnaliamo: Bibbia Letteratura, Il vegliardo di Patmos, La leggenda del raccontatore errante, La saga dei Tomasi, Come Dio si muove sul palcoscenico, Dio è morto? Ha organizzato a Firenze 10 Convegni di scrittori di ispirazione cristiana su tematiche religiose, letterarie e artistiche di grande attualità. I suoi testi teatrali sono stati messi in scena in varie città d’Italia; vanno segnalati in modo particolare quelli rappresentati in Palazzo Vecchio di Firenze su Savonarola, Michelangelo e Leonardo da Vinci. Il 16 maggio i Dialoghi sulla montagna sono approdato nel Teatro Andromeda e mai luogo fu più deputato ad accoglierli.