Venerdì 17 e sabato 18 maggio due incontri CICAP a Catania per la Giornata Anti-Superstizione 2024:salvaguardia degli animali e credenze errate |
L’appuntamento del 17 avrà luogo al Museo di zoologia dell’Università di Catania,mentre sabato 18 nella sede UAAR |
C’è anche la Sicilia, in particolare Catania, nel programma di eventi che il CICAP organizza a livello nazionale per la Giornata Anti-Superstizione 2024 di venerdì 17 maggio in collaborazione con il WWF, e che si distribuiscono in tutto il fine settimana, comprendendo quindi anche sabato 18 e domenica 19.
Il week end prevede un convegno a Roma e una serie di iniziative dislocate in tutta Italia. Come quelle di Catania, in programma venerdì 17 e sabato 18 maggio. Nel dettaglio, si parlerà di superstizioni e credenze errate sugli animali che inducono spesso a comportamenti che non solo sono dannosi per la loro salute ma a volte finiscono per mettere a rischio la loro stessa sopravvivenza.
L’evento di venerdì 17, La sfortuna è farli estinguere, avrà luogo alle 17 al Museo di zoologia dell’Università di Catania (via Androne 81) nel contesto dell’iniziativa Un tè al museo e interverranno Bianca Maria Lombardo e Giorgio Sabella (docenti di zoologia all’Università di Catania), Adriana Castaldo (studentessa di Scienze Biologiche) e Salvo Mazzaglia (psicologo), entrambi soci CICAP. È inoltre previsto uno stand dell’associazione curato da Marco Di Grazia (socio CICAP e studente). Ha collaborato alla realizzazione dell’evento il professor Fabio Viglianisi.
La presentazione del 17 verrà replicata sabato 18 maggio nella sede UAAR di Catania (Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti). Parteciperà come relatore anche il socio CICAP Davide Di Grazia, mentre introdurrà l’incontro Massimiano Aureli (ingegnere e socio CICAP e UAAR).
La “Gas”, ideata e organizzata dal Comitato Italiano per il Controllo delle Affermazioni sulle Pseudoscienze fondato da Piero Angela, ha stretto per l’edizione 2024 una partnership con WWF Italia proponendo, come anticipato, un tema molto particolare e suggestivo: il legame tra superstizioni, specie animali a rischio e perdita di biodiversità. A tal proposito, sul numero 57 della rivista ufficiale del CICAP, Query, è stato pubblicato un ricco dossier, disponibile qui: https://www.cicap.org/n/articolo.php?id=1801250.
Cosa sono le Giornate Anti-Superstizione del CICAP
Nate nel 2009, cadono in occasione di ogni venerdì 17 con l’obiettivo di comunicare al grande pubblico, in modo ironico e sdrammatizzante, quello che per gli esperti è un dato di fatto: “Essere superstiziosi porta male”. “Nel senso che – spiega Elisa Tealdi, del coordinamento gruppi locali CICAP – modificare i nostri comportamenti può provocare danni sia all’individuo sia alla società. Quando qualcuno crede che un oggetto, una persona, una frase o un comportamento abbiano il potere di portare sfortuna non fa che condizionarsi, e così, ritenendosi sfortunato, altera inconsapevolmente il suo comportamento e finisce per provocare gli eventi sfortunati che tanto lo spaventano”.
Ed è proprio per “combattere” la superstizione che il CICAP organizza ogni venerdì 17 una Giornata Anti-Superstizione. Solitamente, in varie città d’Italia, i gruppi locali del CICAP organizzano eventi di vario tipo: incontri, conferenze, dibattiti e dimostrazioni pratiche.
Cos’è il CICAP
Il CICAP (Comitato Italiano per il Controllo delle Affermazioni sulle Pseudoscienze) è un’associazione di promozione sociale, scientifica ed educativa, che promuove un’indagine scientifica e critica nei confronti delle pseudoscienze, del paranormale, dei misteri e dell’insolito con l’obiettivo di diffondere il metodo scientifico e lo spirito critico. Il CICAP nasce nel 1989 per iniziativa di Piero Angela e di un gruppo di scienziati, intellettuali e appassionati, ed è oggi presieduto dal professor Sergio Della Sala.
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