Agrigento – In un’Italia, e in particolare in una provincia, che della meritocrazia e della responsabilità amministrativa non aveva finora dato segnali – scrive Epifanio Bellini, Segretario del circolo Berlinguer -, il licenziamento per presunta “giusta causa” del dirigente al settore urbanistica lascia quanto meno esterrefatti. In altri tempi e con ben altre “colpe” a volte anche di natura penale, altri dipendenti pubblici subivano solo il cambio di mansione, salvando spesso onori e stipendi. Delle presunte responsabilità dell’Ing. Morreale siamo convinti che ne parleremo ancora a lungo, e non solo per il probabile ricorso che siamo sicuri non tarderà ad arrivare, ma anche per le aspettative che questo ricambio e le stesse modalità con cui è avvenuto genereranno nell’utenza . Intanto prendiamo atto del nuovo corso che l’amministrazione Zambuto ha deciso d’intraprendere e attendiamo di conoscere i prossimi funzionari colpiti dalle ire del Sindaco con la stessa solerzia per essersi resi colpevoli di non avere rispettato gli obiettivi prefissati. Non vogliamo neanche pensare del resto che il licenziamento sia funzionale a scorrimenti di graduatoria ad personam, che sarebbero comportamenti ben più gravi e colpevoli. Quello che è certo è che se prima l’ufficio lavorava a rilento – continua Bellini -, da domani non lavorerà affatto, in quanto privo del dirigente e chissà per quanto tempo ancora, con buona pace di chi chiedeva una maggiore efficienza.
Ciò che però ci lascia alquanto perplessi sono le appena di poco precedenti dichiarazioni dell’Assessore con la delega all’urbanistica che chiamato in causa dalle stesse critiche si giustificava lamentando una carenza di organico degli uffici fin dal suo insediamento e sottolineava di averlo più volte fatto presente allo stesso Sindaco.
A voler pensare male diremmo che forse, alla luce delle numerose critiche che tra i primi questo Direttivo ha indirizzato alla gestione dell’UTC per gli stessi evidenti motivi che oggi sono branditi dal Sindaco, si sia voluto solo individuare il più facile capro espiatorio dimenticando che il funzionamento dei pubblici uffici ha sì una responsabilità amministrativa ma anche ben precise responsabilità politiche.
Per fugare questi dubbi chiediamo al Sindaco di chiarire se l’UTC ha una sua pianta organica con l’individuazione delle qualifiche necessarie, se tali qualifiche sono già presenti e se in numero adeguato, se rispetto ai carichi di lavoro e al numero d’istanze non risulti sottodimensionato, se tutti i dipendenti rispettano gli stessi carichi di lavoro standard, e se in definitiva i ritardi che il Dirigente Morreale potrebbe aver creato modificando il funzionamento interno dell’ufficio non si siano semplicemente sommati ad una cronica inefficienza dei suoi uffici comunali.
Se la risposta non arrivasse ma entro agosto si azzerasse l’arretrato dell’UTC – conclude il Segretario del circolo -, si adottassero le prescrizione esecutive, si ri-approvassero con atto di ricognizione in Consiglio Comunale i piani particolareggiati scaduti, si redigessero tutti i piani di iniziativa pubblica propedeutici per il funzionamento del piano, ci riterremmo egualmente soddisfatti e pienamente convinti della bontà della sua scelta.
scusate ma chi a dichiarato che palazzo maraventano era sicuro e chi doveva controllare che effettivamente lo fosse dove sono (licenziati pure loro ? forse sospesi ? due pesi due misure ? convenienza politica ? beh di questo penso che gli elettori ne terranno conto)
scusate dimenticavo che nel caso del palazzo maraventano la responsabilità è tutta dei proprietari che non hanno controllato l’andamento dei lavori e la loro corretta esecuzione
Egregio Direttore, io non so se prima di questo dirigente ci sono state illeggittimità e situazioni di carattere traffaldino, perchè se cosi è allora farebbe bene la procura a ricercare e condannare i colpevoli, ma mi chiedo se non è anche reato BLOCCARE per mesi e mesi le richieste ( ovviamente leggittime ) e non emettere alcun provvedimento cosi non si rischia di sbagliare. Ora quello che si dice è che l’ingegnere Morreale è cristallino è non ha sbagliato niente per il semplice fatto di avere BLOCCATO TUTTO. Se cosi è allora merita di essere mandato a casa se cosi non è mi scuso sin da ora. Ma sarebbe corretto conoscere la situazione reale. Grazie.G.C.
In merito al caso Morreale non mi esprimo perchè non è ancora tutto chiaro, aspetteremo le decisioni sul ricorso e i fatti che usciranno nelle sedi opportune. Una cosa però mi dà a pensare, se questo giustizialismo del sindaco fosse stato perpetrato negli anni, mi viene da chiedere chi troveremmo nei locali comunali e nei suoi uffici e nelle stesse stanze del sindaco, forse nessuno? Ci risiamo siamo alle solite, facciamo pagare agli altri tutti gli errori fossero anche quelli nostri.Forse il sindaco pensa che “l’ira funesta” dei cittadini non si abbatteranno su di lui come la sua si è abbattuta su Morreale? Be se fossi in lui manterrei il posto vacante fin dopo le elezioni non che la cosa, per lui comunque cambierà tanto il suo destino! Obbiettivi non raggiunti? CHI NON HA PECCATO SCAGLI LA PRIMA PIETRA.