«La mia più sincera solidarietà e vicinanza all’on. Margherita La Rocca Ruvolo, mia collega nella scorsa legislatura all’Ars e donna che ho sempre stimato per il suo equilibrio, la sua competenza e la sua dedizione al territorio» — dichiara la senatrice Daniela Ternullo di Forza Italia.
«Con Margherita abbiamo condiviso un percorso politico fatto di confronto e collaborazione per il bene della nostra terra, sempre nel rispetto delle istituzioni e dei cittadini. Leggere oggi le gravi parole di disprezzo e offesa rivolte nei suoi confronti mi riempie di indignazione. Sono parole inaccettabili, che feriscono non solo lei come donna e come persona, ma tutte noi. Perché la violenza verbale, il sessismo, la denigrazione basata sul genere sono e restano una forma di violenza vera e propria, che non può e non deve essere mai giustificata».
«Condivido ogni singola parola pronunciata da Margherita in risposta a questi insulti — prosegue la senatrice Ternullo — perché ha parlato con la dignità e la forza di chi rappresenta le istituzioni con serietà. Gli attacchi sessisti non sono opinioni: sono un segno di arretratezza culturale e di debolezza morale. Non possiamo tollerare che nel 2025 si usi ancora questo linguaggio medievale contro le donne impegnate in politica, nel lavoro e nella vita pubblica».
«Come componente della Commissione parlamentare d’inchiesta sul femminicidio e su ogni forma di violenza di genere, rinnovo il mio impegno per combattere ogni manifestazione di odio e discriminazione, a partire proprio da quella verbale, che spesso è il primo passo verso altre forme di violenza. Alla collega e amica Margherita La Rocca Ruvolo va tutta la mia stima, la mia amicizia e la mia vicinanza personale e politica» — conclude la senatrice Daniela Ternullo.