Vigileremo su linee guida e nuovi fondi ministeriali in arrivo
Palermo, 14 ottobre 2025 – Stamattina si è svolta, presso la V Commissione Cultura dell’Assemblea Regionale Siciliana, un’importante seduta dedicata al servizio ASACOM (Assistente Specialistico all’Autonomia e alla Comunicazione). All’incontro hanno preso parte tutti i rappresentanti sindacali, le associazioni di categoria e gli uffici tecnici dell’Assessorato Regionale alla Famiglia.
“Grazie al nostro emendamento presentato e approvato la scorsa settimana alle variazioni di bilancio – dichiara l’onorevole Valentina Chinnici, vice presidente della Commissione Cultura – il servizio ASACOM sarà garantito e coperto finanziariamente fino al mese di dicembre. Questo primo, fondamentale risultato scongiura il rischio di interruzioni e offre un orizzonte di stabilità per gli utenti e le loro famiglie”.
Durante l’audizione, gli uffici dell’Assessorato regionale alla Famiglia si sono impegnati formalmente a predisporre delle linee guida destinate ai Comuni, sul modello di quelle già esistenti per le scuole secondarie di secondo grado, con l’obiettivo di omogeneizzare e standardizzare l’erogazione del servizio su tutto il territorio regionale, garantendo così pari diritti e opportunità.
“Un altro elemento di grande rilievo emerso oggi – prosegue Chinnici – riguarda l’arrivo di nuovi e cospicui stanziamenti da parte del Ministero, destinati non solo al potenziamento del servizio ASACOM, ma anche alla figura degli assistenti igienico-personali. Queste risorse aggiuntive rappresentano un’opportunità per dare risposte concrete e migliorare la qualità della vita delle persone con disabilità in Sicilia”.
Per monitorare l’avanzamento degli impegni assunti e per affrontare in modo ancor più strutturato le criticità legate all’attuazione del servizio nel mondo scolastico, la Commissione ha chiesto e ottenuto la convocazione di un nuovo incontro tra due settimane, al quale sarà invitato a partecipare anche l’Ufficio Scolastico Regionale (USR).
“Continueremo a vigilare affinché i diritti dei più fragili siano sempre al centro dell’azione politica – conclude l’onorevole Chinnici – La presenza di tutti i soggetti istituzionali e sociali coinvolti, unita a risorse certe e a indirizzi chiari, è la strada maestra per costruire un welfare regionale davvero inclusivo ed efficiente”.