“Il governo corre anche forzando il regolamento e a discapito della qualità delle norme approvate e, soprattutto, bistrattando alcuni Comuni (vedi Lampedusa e Trapani o quelli in cui ricadono le zone industriali), a discapito di altri. Le opposizioni finora hanno fatto muro contro muro per rallentare i lavori al solo scopo di consentire un adeguato esame delle leggi che non possono essere approvate superficialmente, visto che determineranno la qualità della vita dei siciliani nel prossimo anno. Risultato? In due giorni di lavoro gli articoli approvati sono stati solo sette”.
Lo affermano il deputato e coordinatore regionale M5S Nuccio Di Paola, componente della commissione Bilancio dell’Ars e il capogruppo Cinquestelle Antonio De Luca.
“La battaglia in commissione – dicono i due deputati – è appena iniziata, noi non siamo disposti a fare sconti. Vorremmo anche capire a quanto ammonta la reale disponibilità economica di questa manovra, considerato che nelle riserve i milioni di euro sono lievitati di molto rispetto al somme indicate da Falcone”