Abusi commessi per favorire i fratelli Catanzaro di Siculiana? Ordinanza del Tribunale di Caltanissetta relativa all’imputazione coatta del magistrato Antonella Pandolfi

Finisce a processo per abuso d’ufficio l’ex pm della procura di Agrigento, Antonella Pandolfi.

Il gip di Caltanissetta Gigi Omar Modica ha infatti respinto la richiesta di archiviazione e disposto l’imputazione coatta del magistrato attualmente in servizio a Roma.

La vicenda è nata dalle denunce presentate dall’imprenditore Gaetano Caristia,  secondo il quale vi sarebbero stati trattamenti in procedimenti analoghi, dei quali avrebbero beneficiato altri indagati, fra cui i fratelli Catanzaro, finiti sotto inchiesta solo tardivamente e a seguito di articoli pubblicati dagli organi stampa.

Gaetano Caristia venne indagato dallo stesso pm e poi condannato in primo grado a 8 mesi di reclusione ridotti a quattro in appello per la presunta lottizzazione abusiva alla Scala dei Turchi.

La procura di Caltanissetta aveva ritenuto infondate le accuse mosse dal Caristia al magistrato e ne aveva chiesto l’archiviazione.

Caristia ha proposto opposizione e il gip, dopo aver valutato gli atti, ha deciso di mandare a giudizio la collega.

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