Dopo aver ritirato la candidatura a procuratore generale di Palermo, nello scorso mese di giugno, per potere rientrare nella corsa per la procura di Roma, dalla quale era stato escluso in maniera illegittima (come sancito dal Tar e dal Consiglio di Stato), l’attuale procuratore generale di Firenze, stamattina ha presentato la propria candidatura alla procura di Palermo.
Dopo che Francesco Lo Voi è stato nominato procuratore a Roma, lasciando vacante la sede di Palermo, si apre adesso la corsa alla successione del neo procuratore che ha preso il posto che era stato di Pignatone.
Una nomina, quella del procuratore di Roma, non priva di controversie e della quale parla Palamara nei libri “Il Sistema” e “Lobby e Logge”, attribuendo proprio a quella vicenda tutto quello che è accaduto durante e dopo il cosiddetto “Palamaragate”.
Viola, è inoltre candidato alla successione di Francesco Greco alla Procura di Milano, vacante dal 13 novembre scorso.