Giochi, Freni (Mef): “Al lavoro per la proroga delle concessioni in manovra, nessuna richiesta per il fondo Salvacalcio”
ROMA – «Stiamo lavorando per inserire la proroga delle concessioni nella legge di stabilità». È quanto ha dichiarato il sottosegretario al Mef, Federico Freni, a margine della presentazione del Rapporto Lottomatica-Censis sul Gioco Legale. Anche la durata delle eventuali proroghe, ha spiegato, è in fase di studio. Ancora nulla di concreto, invece, sulla creazione del “Fondo Salvacalcio” attraverso la destinazione, fino al 30 giugno 2023, della quota dell’1% della raccolta sulle scommesse sportive. «La proposta non mi è stata mai formulata, se verrà fatta la valuteremo», ha spiegato Freni ad Agipronews. Il sottosegretario ha ribadito che «la qualità della regolazione del gioco non è ancora soddisfacente e puntiamo a migliorarla per arrivare a una regolazione omogenea su tutto il territorio. Questo sempre nel rispetto delle competenze degli enti locali. Partiremo da una legge delega che consenta il riassetto complessivo del settore», ha concluso Freni, precisando che «stiamo chiudendo il testo e contiamo di proporlo al Consiglio dei Ministri e al Parlamento entro la fine dell’anno».
Rapporto Lottomatica-Censis sul gioco, Freni (Mef): “L’illegale si combatte migliorando la qualità della regolazione”
ROMA – “Accolgo con favore l’idea di superare il pregiudizio sul gioco, perchè il pregiudizio non dovrebbe neanche appartenere al legislatore. Il gioco è un fenomeno sociale e il legislatore ha il dovere di uscire dall’equivoco che il gioco in quanto tale sia un problema. È il gioco illegale che è un problema”.
Lo ha detto il sottosegretario all’Economia con delega ai giochi, Federico Freni, nel corso della presentazione del “Rapporto Lottomatica-Censis sul Gioco Legale” in Italia. Il gioco illegale “può essere neutralizzato puntando sulla qualità della regolazione”, con “un processo virtuoso che mette insieme pubblico e privato, per aumentare il livello della regolazione. Solo così riusciremo ad arrivare a un sistema di governance pulito e sano. Mi impegno, insieme al Parlamento, a migliorarla”, ha sottolineato. La dipendenza da gioco “è un problema che non possiamo non considerare. Lo Stato deve impegnarsi a garantire anche la prevenzione di questi fenomeni. Il proibizionismo non serve”.