Una guida pratica a quella che è stata definita la “tassa più odiata dagli italiani” e fino a pochi anni fa anche la più evasa
Canone Tv, erroneamente chiamato anche Canone RAI, sarebbe a detta di molti la “tassa più odiata dagli italiani”, ma forse anche la meno compresa, e sulla quale si hanno spesso informazioni incomplete.
A sostegno di tutti i contribuenti in Italia, dunque, Energia Zero Truffe, il social network delle utility nel campo delle forniture energetiche creato da Revoluce, nata con l’obiettivo di informare e tutelare i consumatori di energia elettrica e gas, ha deciso di mettere a disposizione una vera e propria guida pratica su come funziona e come gestire il Canone TV, specificando anche le varie esenzioni, chi ne ha diritto e come ottenerle.
Il testo è a cura di Giovanni Riccobono, blogger, consulente e divulgatore energetico, energy problem solver, con una ricca prefazione di Giuseppe Dell’Acqua Brunone, CEO e Founder di Revoluce.
Fino a qualche anno fa il Canone TV era la tassa più evasa, con circa 1 contribuente su 4 che non versava l’imposta, finché la Legge di Stabilità del 2016 non introdusse il pagamento nelle bollette di energia elettrica per l’abitazione di residenza.
Esistono, però, diverse categorie che sono esonerate per legge dal pagamento, come, ad esempio gli over 75 sotto una certa soglia di reddito, chi non possiede una TV né altri apparecchi attraverso i quali si potrebbero guardare i programmi TV tradizionali o on demand, come PC, ricevitori TV per mezzi mobili e decoder per PC, ma anche le nuove utenze in alcuni casi previsti per legge. Inoltre, i pensionati possono usufruire di una rateizzazione dell’importo.
Nessuna esenzione o agevolazione, però, va in automatico, ma deve essere presentata entro determinate scadenze ed in modo corretto.
“In questa guida raccontiamo non solo notizie e curiosità, ma guidiamo il lettore passo dopo passo alla scoperta di come funziona il Canone TV, indicando chi ne è esente, come non pagare legalmente il Canone, o chiedere il rimborso del canone, gli errori da non commettere, come non farsi fregare da truffe specifiche e tante altre informazioni utili. – Spiega Giuseppe Dell’Acqua Brunone, CEO e Founder di Revoluce – Grazie a questo strumento sarà più semplice e rapido anche risolvere qualsiasi bega legata a questa tassa, evitando di incappare in lungaggini burocratiche o errori di procedura”.
La guida può essere scaricata gratuitamente qui: