I Carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Trieste via Hermet hanno arrestato in flagranza di reato due 30enni triestini per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti in concorso.
Nel corso di un servizio di controllo del territorio, una pattuglia della Tenenza Carabinieri di Muggia ha controllato una Mercedes in località Vignano. Mentre i militari erano impegnati nel controllo del bagagliaio, il passeggero, improvvisamente, è fuggito nel bosco adiacente portando con sé uno zaino.
I Carabinieri si sono quindi messi alla ricerca dell’uomo, facendo confluire in zona altre pattuglie. Il conducente del veicolo nel frattempo ha ammesso che la fuga era dovuta al fatto che nello zaino era custodita una discreta quantità di stupefacente. La successiva perquisizione del mezzo ha fatto emergere anche il possesso, da parte del conducente, di un coltello da combattimento.
Dopo un paio d’ore di ricerche, il fuggitivo è stato individuato nel centro città da una pattuglia della Sezione Operativa di via Hermet. Aveva uno zaino sulle spalle, gli indumenti sporchi di fango e presentava una ferita sanguinante ad una mano. Alla richiesta di documenti si è dato nuovamente alla fuga per le vie cittadine, inseguito dai Carabinieri. Una volta raggiunto ha opposto una strenua resistenza ma i militari sono riusciti, non senza fatica, a bloccarlo definitivamente. All’interno dello zaino sono stati rinvenuti 3,7 chilogrammi di marijuana suddivisi in vari contenitori, due bilancini di precisione e la somma di 150 euro.
Entrambi i soggetti sono stati dichiarati in arresto, condotti presso le rispettive abitazioni e ristretti in regime di arresti domiciliari, a disposizione della Procura della Repubblica di Trieste. Sono accusati di detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio in concorso e, individualmente, di resistenza e del possesso del coltello.
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