“L’agevolazione fiscale sul tabacco riscaldato è ingiustificata, per questo abbiamo presentato insieme a Rossella Muroni e altri Deputati un emendamento per riportare la tassazione di questi prodotti dal 25% al 75%”. Così dichiara l’On. Lorenzo Fioramonti (MISTO), già Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.
“Tale misura- continua Fioramonti- è in continuità con la mia battaglia già iniziata alla Camera con un’interrogazione sull’anomala vicenda del tabacco riscaldato, in quanto anche l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha riscontrato che la presenza delle sostanze naturalmente contenute nel tabacco (tra cui la nicotina), sommate ai vari additivi e aromi utilizzati (tra cui il mentolo), provochino comunque dipendenza e siano tossiche per l’organismo”.
“Non si tratta di una nuova tassa, ma della riduzione di uno sconto fiscale presente in dimensione analoga o superiore in soli quattro/cinque Paesi al mondo. Questa misura permetterebbe di far rientrare nelle casse dello Stato circa 1,2 miliardi di euro nel prossimo triennio, da destinarsi all’assistenza domiciliare integrata”.
“Tale misura ha quindi un doppio scopo: fornire maggiori risorse a sostegno dei livelli essenziali di assistenza al Servizio Sanitario Nazionale, specie nell’emergenza covid, e contribuire alla lotta contro il tabagismo, eliminando l’idea che lo Stato possa addirittura incentivare il consumo di determinati prodotti del tabacco attraverso la fiscalità di vantaggio ad oggi applicata”- conclude infine l’ex Ministro.