“Nella conferenza stampa del 26 e nel successivo Decreto del presidente del Consiglio abbiamo assistito ancora una volta all’indifferenza del governo nazionale rispetto alle problematiche nel mondo delle politiche giovanili, scolastiche ed universitarie”
Così in una nota Luca D’Emilio e Federico Scalisi, responsabili di “Lega Giovani Sicilia” per la scuola e l’università: “Durante l’attesa conferenza stampa sulla c.d. Fase 2 – affermano – non è stata spesa mezza parola per fare chiarezza sul futuro degli studenti medi e universitari. Poche parole, ma ancora troppe incognite sulle modalità di esame di maturità che a breve dovrà essere sostenuto da migliaia di studenti, anche privatisti. Niente sugli studenti con sostegno abbandonati, sui crediti scolastici, sui rimborsi per mezzi pubblici, sulle scuole paritarie. Non una parola sul futuro dell’università: nessun contributo per i canoni di locazione agli studenti fuori sede, nessun piano strategico per la riapertura delle residenze e delle mense universitarie, nessuna indicazione su riconoscimento CFU e rimodulazione tasse universitarie, nessun fondo per accelerare la digitalizzazione e l’accesso alla didattica a distanza”.
“Esprimiamo forte preoccupazione – proseguono – verso un governo che non riesce a percepire la tragica condizione in cui versa il mondo giovanile: se i partiti di maggioranza sentono il bisogno di bocciare a priori le proposte emendative che abbiamo messo in campo, almeno abbiano il coraggio di assumersi la responsabilità di governo e passino dal produrre task force a produrre fatti concreti”.