Nel pomeriggio dello scorso 25 novembre i Carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Bolzano, con ausilio di personale del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale, in esecuzione di un’ordinanza di misura cautelare coercitiva emessa dall’Ufficio del Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Bolzano, hanno tratto in arresto un 21enne residente in Bolzano, già noto alle Forze di Polizia, ritenuto responsabile di rapina pluriaggravata e sequestro di persona, compiuta il 4 novembre nel capoluogo altoatesino, nei confronti di un’anziana del posto.
Il giorno 4 novembre 2019, verso le ore 12.00, la centrale operativa della Compagnia Carabinieri di Bolzano veniva allertata per una rapina in abitazione, avvenuta poco prima in danno di una anziana del posto. I militari, giunti immediatamente in forze sul luogo dell’evento, appuravano che la donna, dopo aver prelevato una somma in denaro contante in banca, era stata seguita da un uomo lungo il tragitto in autobus verso la sua abitazione e che quest’ultimo, dopo esser riuscito ad entrare in casa con uno stratagemma, con violenza l’aveva immobilizzata, trattenendosi nell’abitazione per diversi minuti ed impedendole di chiedere aiuto. L’autore della rapina aveva, poi, trascinato la vittima per tutti i locali, minacciandola di morte, allo scopo di farsi consegnare la somma da poco prelevata in banca e non avendoli trovati aveva sottratto alcuni gioielli, per poi darsi alla fuga.
Le indagini, avviate immediatamente con un attento sopralluogo della scena del crimine da parte della Sezione Investigazioni Scientifiche, sono state svolte sotto la attenta direzione della Procura della Repubblica e sono state finalizzate alla identificazione dell’autore. Gli investigatori, dopo aver visionato decine di filmati degli impianti di videosorveglianza ed aver analizzato i traffici telefonici, sono riusciti in breve tempo ad individuare l’autore ed a consegnarlo alla giustizia, traendolo in arresto al termine di una brillante operazione di servizio. Grazie ad un’attenta perquisizione dell’abitazione dell’arrestato, sono stati rinvenuti gli anelli sottratti, che sono stati riconosciuti dalla vittima.
L’arrestato, al termine delle formalità di rito, è stato condotto presso la Casa Circondariale di Bolzano, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
La donna, ancora molto scossa per l’accaduto, avendo saputo dell’arresto, ha ringraziato i Carabinieri, accogliendoli nel suo appartamento ed ha espresso la sua gratitudine ai militari dell’Arma per aver recuperato quanto le era stato sottratto, ma soprattutto per averle fatto ritrovare la giusta serenità.