Pontrelli e Tantino (Diventerà Bellissima): Classe politica e società civile hanno pianto trasversalmente la morte di un uomo come intellettuale e come delegato a rappresentare le più alte istanze dei siciliani

I quali continuano: “Ma l’intera vicenda dovrebbe farci riflettere su come sia importante scegliere i propri rappresentanti quando si vuole fare del buon governo il proprio marchio di fabbrica, perché in rarissime altre occasioni l’intera classe politica e la società civile, trasversalmente, hanno pianto la morte di un uomo come intellettuale e come delegato a rappresentare le più alte istanze dei siciliani”.
“Non casualmente – concludono – abbiamo scelto come commiato da Sebastiano Tusa l’aforisma 43 tratto da Al di là del bene e del male di Nietzsche, che recita: … i fatti devono stare come stanno e sono sempre stati: le cose grandi sono riservate ai grandi, gli abissi ai profondi, le finezze e i brividi ai sottili, e per esprimerci sinteticamente con una sola parola, ai rari le cose rare”.