Nel corso della mattina odierna, su disposizione della Procura della Repubblica di Potenza, i Carabinieri del NOE hanno eseguito una ordinanza di applicazione della misura cautelare della sospensione dall’esercizio di un pubblico ufficio, per la durata di 8 mesi, emessa dal G.I.P. del capoluogo lucano, nei confronti di cinque pubblici ufficiali dell’organo di vigilanza della Basilicata sugli impianti a rischio di incidente.
Le indagini sono scaturite dal copioso sversamento di greggio nelle falde acquifere sotterranee con la contestuale compromissione delle matrici ambientali “sottosuolo” e “acqua superficiale” nell’area di Viggiano (PZ).
L’evento, qualificato “incidente rilevante” dal Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare, causava la contaminazione e la compromissione di 26.000mq di suolo e sottosuolo della suddetta area industriale e del reticolo idrografico a valle dell’impluvio denominato “Fossa del Lupo”.