Accogliamo positivamente la notizia della ricapitalizzazione, da parte della Regione Siciliana, della Società degli Interporti Siciliani. Una boccata d’ossigeno per una partecipata strategica nel panorama regionale, indispensabile per guardare positivamente all’immediato futuro quando gli interporti di Catania e Palermo saranno i protagonisti delle zone economiche speciali e, dunque, dovranno fornire servizi efficienti. Auspichiamo, però, che questo nuovo atto non rappresenti una pietra tombale sull’accertamento delle responsabilità relative alle gestioni passate di questa società e che, oggi, con l’ausilio del controllo analogo costituito all’interno dell’assessorato di competenza non possono che emergere. Bisogna ricordare, infatti, che la ricapitalizzazione si è resa necessaria per evitare il fallimento della Sis, a causa delle perdite economiche strutturali che si sono verificate negli ultimi esercizi finanziari. A questo punto l’attuale amministratore avrà la possibilità di operare con maggiore serenità e ci auguriamo possa farlo nel pieno spirito di collaborazione con le organizzazioni sindacali.” Lo dichiara il segretario generale territoriale della Ugl di Catania, Giovanni Musumeci.