L’Ungheria sanzionata dall’UE. Ironia della sorte proprio i leader italiani difendono il presidente Orban. Se è vero che nel frattempo l’Italia è passate dalle elezioni e che abbiamo cambiato governanti, è pur vero che Orban ed i suoi fili spinati anti-migranti diedero un bel colpo ai problemi già grossi versante Mediterraneo.
Ironia della sorte solo oggi l’UE sanziona l’Ungheria che aveva fatto emuli come la Slovacchia e via dicendo.
Meglio tardi che mai. Ci sono comunque altri paesi che andrebbero monitorati sulla questione delle migrazioni. Qualcuno ricorda i carri armati austriaci alla frontiera italiana l’estate scorsa e le proteste del sindaco di Brennero? Indietreggiarono di 800 metri. Ma non fu una manovra felice.
Diciamolo. La questione è stata gestita malissimo dall’Europa che del resto sempre più spesso reagisce a scoppio ritardato. Ora abbiamo profughi erranti, richiedenti asilo respinti, delinquenti a piede libero… e, la cosa più triste, tanti e troppi minorenni allo sbando. Sanzionare i ritardi nella prese di decisioni non sarebbe una buona idea?
Luisa Pace