Roma, 19.07.2018 – Firmato il protocollo d’intesa tra l’Osservatorio Imprese e Consumatori (OIC) e l’Osservatorio Nazionale Amianto (ONA), per una strategia e iniziative comuni che coinvolgono anche la tutela dal rischio amianto.
In Italia infatti, il pericoloso “killer silente” è ancora molto diffuso e continua a minacciare salute dei cittadini e l’ambiente, nonostante sia stato messo al bando con la legge 257/92.
A pesare come un macigno, sono anche ritardi legati agli obblighi di legge, in particolare ai piani regionali amianto (PRA) – che dovevano essere pubblicati entro 180 giorni dall’entrata in vigore della legge e che mancano ancora in alcune Regioni – ma anche alle attività connesse, quali: censimento, mappatura e bonifiche dei siti contaminati, nonché campagne di sensibilizzazione e prevenzione. Ricordiamo infatti che la prevenzione è la prima e più importante forma di tutela dai pericoli connessi all’amianto.
L’ONA, grazie al lavoro sinergico dei suoi esperti, ci offre uno spaccato attendibile della situazione nella nostra Penisola.
L’esponenziale aumento del numero dei casi di patologie asbesto correlate, denunciate dall’Osservatorio Nazionale Amianto (www.osservatorioamianto.com), nel corso della conferenza dello scorso 19.06.2018 “Come la ricerca può sconfiggere i tumori da amianto: le ultime scoperte scientifiche”, ha evidenziato la necessità di creare un maggiore coinvolgimento dei consumatori e di altre associazioni, anche a sostegno delle istanze dell’ONA e delle vittime dell’amianto (lavoratori e cittadini malati di patologie asbesto correlate e loro familiari), anche in via preventiva.
Iniziativa di sostegno voluta fortemente dal Presidente di OIC, Antonio Persici.
In virtù del Protocollo – sottoscritto dal Presidente di ONA, l’avvocato Ezio Bonanni, e dal Presidente di OIC, Antonio Persici – ONA e OIC si impegnano inoltre a realizzare eventi e altre iniziative finalizzate alla divulgazione dei principi della Giustizia, della Solidarietà, della Salute con particolare riguardo a quanto concerne i diritti e le problematiche afferenti il settore ambientale e del benessere.
“Insieme contro l’amianto, per la prevenzione primaria (bonifica e messa in sicurezza dei luoghi di vita e di lavoro), per evitare tutte le esposizioni ad amianto, e così da evitare, perciò stesso, nuove malattie e nuovi decessi; favorire la ricerca scientifica, medica, biomedica e oncologica, al fine di ottenere la diagnosi precoce e terapie più efficaci per i malati di mesotelioma, tumore polmonare, asbestosi e altre patologie causate dall’amianto (prevenzione secondaria), e l’epidemiologia che ci permette di comprendere la reale portata dei danni dell’amianto, e la tutela delle vittime per far ottenere loro le prestazioni previdenziali e assistenziali, e il risarcimento dei danni (che certo non restituisce la salute e la vita, però evita almeno che le vittime e i familiari muoiano di fame). Per questo è importante la sinergia con l’Osservatorio Imprese e Consumatori” – dichiara l’Avv. Ezio Bonanni, Presidente dell’Osservatorio Nazionale Amianto.
“Una problematica grave come l’amianto non poteva lasciare indifferente il nostro Osservatorio, da sempre sensibile a tutte le tematiche riguardanti la tutela della salute e dell’ambiente. – Ha dichiarato Antonio Persici, Presidente dell’Osservatorio Imprese e Consumatori – Siamo quindi molto felici di iniziare la collaborazione con l’Osservatorio Nazionale Amianto che siamo certi porterà a importanti risultati”.
L’Osservatorio Nazionale Amianto, ONA ONLUS è un’associazione di utilità sociale che promuove e tutela la salute, la solidarietà sociale, l’assistenza morale e materiale delle vittime dell’amianto e degli altri patogeni e dei loro famigliari e i lavoratori esposti ad amianto e ad altri rischi professionali. ONA sostiene la necessità di perseguire la migliore tutela della salute e dell’ambiente, ribadendo in ogni occasione l’urgenza e la necessità per l’Italia di agire attraverso una concreta azione che passi attraverso il c.d. Rischio Zero e cioè la prevenzione primaria (evitare ogni forma di esposizione) e comunque con la prevenzione secondaria (sorveglianza sanitaria, diagnosi precoce e terapie tempestive) e poi ancora con la prevenzione terziaria (raccolta dei dati epidemiologici, in grado di evidenziare la condizione di rischio e quindi di modellare gli interventi di bonifica e messa in sicurezza e risarcimento danni, come protezione per le vittime e, al tempo stesso, come dissuasione dei comportamenti pericolosi e dannosi per la salute e per l’ambiente), in una circolarità dei tre tipi di prevenzione. La finalità dell’associazione è anche quella di permettere la diagnosi precoce delle patologie asbesto correlate e delle altre patologie per poterle curare nel modo più efficace e per permettere alle vittime di ottenere la tutela dei loro diritti. Tutti i cittadini possono rivolgersi all’Osservatorio Nazionale Amianto per l’assistenza tecnica, medica e legale, per prevenire i danni e per ottenere la tutela dei loro diritti.
L’Osservatorio Imprese e Consumatori (OIC), rappresenta il punto di incontro tra il mondo delle imprese e la tutela del consumatore, il suo scopo primario è di definire e aggiornare le buone pratiche per migliorare, in ogni comparto, la collaborazione tra imprese e consumatori. Ha inoltre il compito di strutturare percorsi formativi, nonché di proporre ogni strumento utile per riconciliare imprese e consumatori creando regole giuste perché favorevoli a entrambe le parti. Fanno parte dell’Osservatorio Euro Service spa, ACMI e 11 Associazioni di Consumatori: Adiconsum, A.E.C.I., Associazione Utenti Servizi Radio Televisivi, Assoutenti, Casa del Consumatore, Codacons, Codici, Confconsumatori, Konsumer Italia, Lega Consumatori e U.Di.Con..
Simona Mazza