Continua la distensione nei rapporti tra il presidente statunitense Donald Trump e il dittatore nord coreano Kim Jong – un. Nelle ultime ore, secondo quanto affermato dallo stesso capo della Casa Bianca, il giovane leader asiatico avrebbe proceduto a distruggere quattro siti utilizzai in precedenza per test nucleari. Già nel mese di maggio, era stato fatto detonare, alla presenza di giornalisti e troupe televisive di varie parti del mondo, il sito di Punggye – ri. I nuovi passi sostenuti da Kim Jong – un seguono il buon esito dell’incontro avvenuto il 12 giugno a Singapore tra il medesimo leader coreano e il presidente Trump. In tale occasione Kim Jong – un aveva garantito e sottoscritto la totale denuclearizzazione dell’area, in cambio di un alleggerimento delle sanzioni americane in corso. Nei giorni successivi, a più riprese, la stessa amministrazione americana aveva ribadito la ferma volontà di mantenere le stesse sanzioni, finché non si fosse proceduto alla distruzione di tutti i siti nucleari della penisola nord coreana.
Piena soddisfazione è stata espressa dal presidente Trump per questa nuova mossa distensiva del giovane dittatore asiatico.
Graziano Dipace