Seconda giornata per il congresso internazionale sulla medicina di genere, aperto ieri con il saluto dall’assessora Giovanna Marano. L’assessora alla sanità è intervenuta portando i saluti del sindaco Leoluca Orlando e ribadendo l’importanza di un approccio di genere alla medicina, così come negli altri settori, per assicurare parità fra uomini e donne nel rispetto delle differenze.
Nel corso del meeting “Approccio multidisciplinare alle malattie croniche e differenze di genere” e del XXXVIII Congresso Nazionale dell’Associazione Italiana Donne Medico, oggi sono state affrontate patologie e terapie afferenti alle diverse discipline mediche. Dalla patologia artrosica, simile in entrambi i sessi fino a 50 anni, ma negli anni successivi con un peggioramento considerevole nella donna, agli approcci innovativi nella riabilitazione della donna operata al seno, con una esperienza di musico-danzaterapia; dalle differenze di genere nel recupero funzionale dei pazienti sottoposti ad intervento di artroprotesi d’anca, con un recupero peggiore delle donne, alle apnee notturne, che colpirebbero meno il genere femminile; dalla reattività del sistema immunitario, maggiore nelle donne che negli uomini, alla differenze di genere fra uomini e donne nella malattia di Parkinson, con momento di esordio e sintomi profondamenti diversi.
“Proprio in relazione alla malattia di Parkinson – spiega Marina Rizzo, responsabile della sezione di Aidm di Palermo – abbiamo sperimentato con ottimi risultati un sistema di gruppo e di aiuto reciproco per le persone colpite dalla malattia. Con l’ associazione Azione Parkinson in Sicilia si svolgono attività ludiche e culturali, dal tango argentino al coro alle Nordic Walking. Abbiamo riscontrato un netto miglioramento in tutti, uomini e donne – per il linguaggio e la motilità, ad esempio – con l’emergere di numerose differenze di genere .”
Domani, domenica 29 aprile, al Circolo Unificato dell’Esercito a partire dalle 8.30, si terrà l’ultima giornata di studio e si chiuderanno i lavori del 38esimo congresso nazionale dell’Associazione Nazionale Donne Medico.