I militari della Stazione Carabinieri Forestale di Monselice, a seguito di appropriati accertamenti ambientali lungo via Piave nel medesimo Comune, dove hanno sottoposto a sequestro un e enorme quantitativo di rifiuti non pericolosi derivanti da attività di demolizioni edili. I circa 2000 mc di rifiuti sequestrati erano riversati all’interno di un’area privata a che, a seguito degli accertamenti compiuti, è risultata di proprietà di una impresa locale che non possedeva alcuna autorizzazione per poter gestire in quel luogo i rifiuti. L’area, collocata in un contesto rilevante sia dal punto di vista ambientale che sociale per l’intera cittadinanza, aveva raggiunto dimensioni tali da rappresentare anche un forte impatto visivo. Il terreno oggetto dell’illecita attività di gestione di rifiuti è infatti incastonato tra il centro Cinque Dita, centro ergoterapico per assistenza a soggetti con disabilità psichica a, ed il canale di Bagnarolo, sul quale grava un vincolo paesaggistico. Inoltre e, nelle immediate vicinanze si trova un edificio storico di pregio appartenuto alla curia e sottoposto anch’esso a vincolo architettonico. Ora il responsabile che è stato segnalato alla Procura della Rep pubblica, dopo aver provveduto al corretto smaltimento dei rifiuti, nonché al ripristino dello stato dei luoghi, potrà cavarsela con il pagamento in via amministrativa di i alcune migliaia di euro.