Sicurezza Agroalimentare: sequestrato uno stabilimento e circa 800 mila litri di alcool, non idoneo al consumo umano, per un valore complessivo di oltre 22 milioni di euro, denunciata 1 persona per frode nell’esercizio del commercio di sostanze alimentari nocive.
Provincia di Napoli, aprile 2018
Proseguono i controlli a largo raggio dei reparti carabinieri tutela agroalimentare – finalizzati al contrasto delle illegalità a tutela del consumatore e degli operatori di settore
Il Reparto Carabinieri Tutela Agroalimentare di Salerno e il personale dell’Agenzia delle Dogane di Napoli 2, Salerno e Caserta, operavano sequestro di circa 786.000 litri di alcool pronto per essere posto in vendita, non idoneo al consumo umano, denunciando una persona all’AG per frode in commercio di sostanze nocive (444 e 515 c.p.). L’immissione di tale prodotto nocivo sul mercato avrebbe permesso introiti pari a circa 12milioni di euro.
Nel contesto delle suddette operazioni veniva sequestrato l’intero stabilimento, poiché privo della prevista Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA), per un valore corrente dell’intero provvedimento pari a circa 10milioni di euro.
A seguito di successivo decreto, disposto della Procura della Repubblica di Napoli Nord, il succitato personale eseguiva sequestro preventivo di ulteriori 13.000 litri di prodotti ed infusi a base di alcool, contenenti sostanze nocive e non ritenuti idonee al consumo umano, per un valore commerciale pari a 250.000 euro.
L’assidua attività cautelativa dell’Arma, in sinergia con l’Agenzia delle Dogane, ha permesso di sventare l’immissione sul mercato di sostanze che avrebbero minato la sicurezza alimentare degli italiani e offuscato l’immagine degli operatori onesti del comparto.