Strage in una moschea in Sinai a Bir al-Abed. Il bilancio provvisorio indica 235 morti e 109 feriti. La moschea è frequentata da musulmani sufiti che lo Stato Islamico ed altri gruppi radicali considerano come apostati ed eretici. Degli uomini armati hanno fatto esplodere una bomba dopodiché si sono messi a sparare all’impazzata sui fedeli.
Abdel Fattah al-Sissi ha promesso una risposta “brutale” dopo la convocazione di un consiglio dei ministri. In questa zona del Sinai lo Stato Islamico è particolarmente combattuto ma non è giunta ancora alcuna rivendicazione.
Si tratta della strage più violenta conosciuta dall’Egitto negli ultimi anni.
Luisa Pace