Ai tempi de “Il Mondo”, i convegni degli “Amici” di questo glorioso settimanale si tenevano all’Eliseo.
Oggi (cioè ieri, 12 settembre) un convegno del Foglio si tiene all’Eliseo.
Gli “Amici del Mondo” si chiamavano: Mario Paggi, Ernesto Rossi, Mario Ferrara, Nicolò Carandini, Leone Cattani. Il direttore de “Il Mondo” era Mario Pannunzio.
Il direttore del Foglio è oggi, Claudio Cerasa, successore di Giuliano Ferrara (nipote di Mario Ferrara). Gli amici del Foglio (certificati a piè della locandina dell’evento) sono: l’ANIA (Associazione Nazionale fra le Imprese Assicuratrici), la Dobank, banca specializzata nella gestione dei crediti insoluti (Etruria!!!), la BNL (Banca Nazionale del Lavoro), Vodafone (telefonia), ENEL, Sorgente Group (Investimenti fondiarii e immobiliari), Principia SCG (Società investimenti), Sorgenia (fornitura elettrica), Vitale&Co (finanziaria).
Parleranno Boccia, presidente di Confindustria, Nannicini, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Gallia (a.d. Cassa Depositi e Prestiti), Giavazzi, professore Univ. Bocconi.
“Una nuova agenda per il futuro dell’Italia” e, poi, naturalmente: crescita, innovazione etc.
Nel tema del convegno non è detto, ma scommetterei che si parlerà di referendum costituzionale e di come sia bello e buono votare SI.
Se no Cerasa (moderatore) che ci sarebbe stato a fare? Del resto Confindustria ha la ricetta per aumentare (o non perdere) il 4% del PIL: votare SI al referendum.
Tornano i Convegni dell’Eliseo? Ma andiamo!
I convegni degli “Amici del Mondo” di Pannunzio facevano sentire, in un Italia snervata e rassegnata al potere neotemporalista clericale, la voce di un liberalismo vivace, aperto, progressista, di alta moralità nella politica. Il convegno degli Amici del Foglio di Cerasa fanno sentire la loro voce: la Voce del padrone.
Mauro Mellini