in riferimento all’articolo <<Gepin Contact, Bellanova: “A rischio il lungo lavoro di mediazione del Mise”>> (https://lavalledeitempli.net/2016/08/05/gepin-contact-bellanova-rischio-lungo-lavoro-mediazione-del-mise/ )
riterremmo opportuno anche la pubblicazione della risposta dei lavoratori Gepin Contact al comunicato dell’Onorevole Bellanova, di seguito il link e la lettera di risposta:https://www.facebook.com/noigepincontact/posts/1784215811864179
Onorevole Teresa #Bellanova,
se la trattativa tra sindacati e nuove Aziende è a rischio la colpa principale è proprio del Ministero dello Sviluppo Economico e di #Poste Italiane. Le Organizzazioni Sindacali e le Aziende #Abramo, #E-Care e #3G sono state messe sullo stesso tavolo a trattare senza alcuna tutela per i lavoratori con la sola possibilità che o ti prendi questa minestra o sei in mezzo ad una strada. Diciamola tutta, ai lavoratori per poter continuare a lavorare è stato chiesto di pagare un prezzo altissimo, non solo la perdita degli scatti, dei livelli e di tutti gli elementi aggiuntivi, cosa che porterebbe a decurtazioni degli stipendi di oltre il 30%, ma anche a tutta una serie di altri elementi a solo vantaggio delle Aziende ed a discapito dei lavoratori che a queste condizioni avranno difficoltà anche alla sola sopravvivenza (smonetizzazione dei festivi, niente elemento di garanzia retributiva per il 2017, 50% della formazione utilizzando i rol, che poi ci vengano a spiegare chi dovrebbe formare persone che svolgono questo lavoro da 14 anni, turni spezzati con interruzioni fino a tre ore) ma la cosa più incredibile è che si andrebbero a perdere le tutele dell’articolo 18 di cui i lavoratori hanno goduto in tutti questi anni.
Nel richiamare tutti ad un impegno serio ci auguriamo che Lei faccia riferimento in primis a Poste Italiane ed al Ministero del quale Lei è Viceministro affinchè le Aziende facciano quello sforzo necessario al raggiungimento di un’intesa condivisa, la mancanza di un accordo sarebbe una grandissima sconfitta per tutti.
Ai lavoratori è già stato chiesto anche troppo … non trova?
#NoiGepinContact
I Lavoratori Gepin Contact