“E’ gravissimo che una città di 250 mila abitanti sia perennemente a rischio di rimanere senza acqua, solo ed esclusivamente per responsabilità della Regione, che non ha ancora pianificato nessun intervento strutturale sulla grande tubatura che si danneggia dopo ogni minima frana. Sono addirittura quaranta i punti a rischio lungo la conduttura e servono sei milioni di euro per intervenire”. Luca Casarini di Sinistra italiana Sicilia interviene così sull’ennesima emergenza acqua che sta investendo Messina in questi giorni. “Mentre all’Ars chiacchierano, la gente rimane senza acqua, un bene fondamentale e da proteggere – continua Casarini – nemmeno il governo nazionale, che sabato sarà in Sicilia in visita ufficiale con la presenza di Renzi, ha mai risposto alle richieste di aiuto del Comune di Messina, che non può sobbarcarsi da solo un costo così alto. La priorità dovrebbero essere i cittadini, che hanno diritto all’acqua e pagano anche il servizio. Questi disastri annunciati sono la chiara responsabilità di chi ci governa, in Sicilia e a Roma”.