Personale del Corpo Forestale dello Stato ha eseguito su disposizione della Procura di Firenze numerose perquisizioni nelle province di Firenze, Arezzo, Lucca e Milano.
Nei provvedimenti della Procura vi sono imprenditori, professionisti e imprese coinvolte nella bonifica dell’area ex PLP di Castelfiorentino (FI) contenente rifiuti industriali pericolosi. Tali rifiuti sono presenti nell’area dopo che la PLP ha interrotto la sua attività industriale.
Dalle indagini condotte dalla Procura della Repubblica di Firenze, l’area, di fatto, non risulta essere mai stata bonificata. I rifiuti industriali, tutti accumulati sul posto, dovevano essere messi in sicurezza in base ad un progetto approvato dal Circondario Empolese Valdelsa che non è stato realizzato in modo compiuto.
Nei giorni scorsi su disposizione della Procura sono stati effettuati con l’ausilio di ARPAT prelievi delle acque per valutare eventuali contaminazioni e tutta l’area è stata oggetto di apposita ispezione. Con le piogge di febbraio il cumulo di rifiuti e le strutture che avrebbero dovuto sostenerli sono stati infatti interessati da una frana estesa che ha coinvolto anche la strada di accesso.
Gli uomini della Forestale su ordine della Procura hanno posto sotto sequestro l’area consentendo al momento solo gli interventi urgenti previsti dall’ordinanza del Sindaco.Cinque persone sono indagate per i reati di frana colposa e di omessa bonifica.