All’Ostello “Villa Camerata” di Firenze, una significativa giornata di riflessione e interazione tra migranti, profughi, associazioni e istituzioni
Sabato 5 marzo, significativa giornata di eventi all’Ostello “Villa Camerata” di Firenze, lungo viale Righi, ai piedi della collina di Fiesole, sull’importante tema dei “corridoi umanitari” e della libera circolazione delle genti, con migranti, profughi e associazioni a confronto.
Un argomento di particolare rilievo, considerato in sé, ma anche e soprattutto per l’interesse diretto dello stesso Ostello fiorentino, vista la messa in opera negli ultimi mesi, e il pieno svolgimento di questi giorni, del progetto”Accoglienza solidale”, che registra la strettissima collaborazione tra AIG e AICS-Associazione Italiana Cultura e Sport, col comune impegno a favore dei migranti,nuovi protagonisti di un grande programma, inedito e di alto valore, di ospitalità ed integrazione dei cittadini stranieri richiedenti protezione internazionale, con l’assegnazione di posti letto offerti dall’AIG e una serie di servizi assicurati dagli altri partners.
Un progetto che, come ha avuto modo di affermare il Presidente nazionale di AIG, Anita Baldi: “era doveroso avviare, come una risposta necessaria ed ineludibile, non potendo assolutamente l’AIG rimanere inerme e insensibile in un momento di forte crisi e di grave problematicità. Vediamo ora andare avanti l’iniziativa con sorprendenti e consolidati risultati di effettiva integrazione, con ospiti stranieri ‘speciali’ che convivono con grande amicizia, rispetto e fratellanza, accanto agli altri frequentatori-tipo dell’Ostello: turisti, scolaresche, famiglie, viaggiatori. E’ un’iniziativa di alto valore sociale, per un nuovo modello di convivenza ed integrazione culturale, che è necessario sia accompagnata sempre da entusiasmo, disponibilità e collaborazione“.
La giornata di lavori ha diversi obiettivi, e nello specifico: fare il punto della situazione in stretta collaborazione con i vari protagonisti (i profughi/migranti, le associazioni, le istituzioni); individuare in modo partecipativo le azioni strategiche, con una pianificazione operativa in grado di contribuire efficientemente al miglioramento delle condizioni di vita dei migranti (sia di quelli cui verrà concesso l’asilo, che di coloro che verranno rimpatriati); costituire infine un comitato “ad hoc” di monitoraggio per la messa in opera delle proposte e azioni stabilite per l’anno in corso.
Questo il dettaglio degli eventi in programma:
– dalle ore 11.30 Mostra d’arte, pittura e poesia nella hall dell’Ostello, sul tema ‘’Innocenza Violata’ a cura di Guerriero Del’Orso, direttore artistico;
-apertura attività pomeridiane con esibizione musicale e di poesie a cura di Katia Dell’Orsa e del giovane artista Yanic Lare;.
– ore 15-15.30 Accoglienza dei partecipanti con accompagnamento musicale di Yanic Lare;
– ore 15.30 -16.30 Conoscere i corridoi umanitari nella storia e nel momento attuale: l’esperienza della Chiesa Valdese tra Marocco-Italia e Libano-Italia;
– ore 16.30 -17.25 Lavoro di progettazione ai tavoli che tratteranno i seguenti temi: emergenza; prima accoglienza; punti di forza e di debolezza; inserimento del profugo; diritti, lavoro e istruzione; azioni di prevenzione; la vita nel paese di origine (aspettative e prospettive); testimonianze; progetto rimpatrio della Regione Toscana, punti di forza e di debolezza;
– ore17.30 Fa.R.M. presenta: Fiamma Negri e Giusi Salis in “TRASFORMAZIONI” Indagine semiseria su parole e immagini stereotipate, con Abdirizaq Carfaaye, ed estratti da “TUTTA UN’ALTRA STORIA” (la storia vera di Ahmed, un ragazzo profugo dal Mali, diventa il pretesto per un gioco che ci spinge a pensare un linguaggio nuovo);
– ore 17.30 – 18 Verbale di ogni tavolo e lettura all’assemblea. Dibattito sulle proposte elaborate;
– ore 18 – 18.15 Presentazione della sintesi del lavoro svolto;.
– ore 18.15 – 18.40 Confronto con le Istituzioni presenti e nomina Comitato permanente di monitoraggio dei progetti, scelto dall’assemblea;
– ore 19.15 Chiusura dei lavori:
– ore 20 Apericena multietnico con musiche e a seguire balli etnici.