Roma – “Sulle Unioni Civili serve una buona legge, il DDL Cirinnà rappresenta già un compromesso, perché bisognerebbe andare anche oltre. Ora invece il Governo vuole fare un accordo al ribasso con Alfano, mettendo la fiducia su un provvedimento che in Senato andrebbe votato emendamento per emendamento, senza lo stralcio dell’art. 5 sulle adozioni. Tra l’altro, anche in considerazione di quanto detto dal Presidente Pietro Grasso, sulla non ammissibilità degli emendamenti premissivi, la fiducia è pretestuosa”. Lo afferma Monica Gregori, Deputata di Sinistra Italiana.