Il preannunzio delle iniziative che stiamo mettendo a punto sullo scandalo del “pentito” sotto protezione assassino e calunniatore e dell’impudente tentativo dello Stato di negare il risarcimento alla vittima, Francesco Baldussu (due anni di ingiustissima detenzione), ha già provocato una discreta attenzione, manifestatasi con un numero insolito di condivisioni, anche presso i siti internet che hanno “ripreso” la notizia.
Ora dobbiamo passare a concrete iniziative.
Intanto invitiamo tutti gli amici a scrivere ai PARLAMENTARI (in particolare agli ELETTI IN SARDEGNA) perché presentino INTERROGAZIONI ed INTERPELLANZE per conoscere se Rocco Varacalli è ancora sotto “programma di protezione”, se percepisce una indennità a carico dello Stato, se tuttora l’affitto della casa in Sardegna (fucina delle sue attività delittuose) è pagato dallo Stato e per sapere se il Ministero (Giustizia ed Interno) conosca i motivi per i quali “questo delinquente recidivo e calunniatore, benché condannato in primo grado per omicidio è a piede libero.
Le interrogazioni dovrebbero avere anche ad oggetto se risponda a verità che il Dott. Caselli si recò da Torino a Cagliari per “seguire” il caso Varacalli, preoccupato per una eventuale condanna specifica per calunnia che avrebbe “compromesso” l’utilizzazione del Varacalli stesso in processi penali a Torino o altrove, così come a suo tempo dichiarato alla stampa.
Naturalmente tale richiesta facciamo anche noi a tutti i Parlamentari specie quelli eletti in Sardegna.
I fatti così come esposti nel preannunzio di questa iniziativa sono documentati da sentenze, cui volendo, potranno accedere quanti vorranno impegnarsi in questa battaglia.
Stiamo valutando l’opportunità di aprire un “sito” apposito cui far pervenire tutte le adesioni anche in vista di una petizione al Presidente della Repubblica.
Grazie! Aiutateci!
Una richiesta particolarmente pressante a tutti i Colleghi Avvocati!!!
Mauro Mellini