La USB ha indetto per Sabato 25 luglio 2015 una Conferenza siciliana dei lsu che da anni operano negli appalti di pulizia scuola e nel progetto “scuole belle”. In quella sede,considerato che le aziende appaltatrici hanno unilateralmente disposto la sospensione dei salari per i mesi di luglio e agosto a fronte del ritardo da parte del MIUR nell’assegnazione delle risorse per lo svolgimento dei lavori di manutenzione e abbellimento per il secondo semestre 2015,si discuterà delle azioni da intraprendere. Siamo a fine luglio e a nemmeno un’anno dalla sottoscrizione di Accordi tra la triplice i consorzi gestori dei servizi e il governo e di nuovo in emergenza occupazionale e salariale. Gli accordi sottoscritti dovevano a loro detta risolvere l’ennesima emergenza ma hanno, nei fatti, solo permesso al Governo di fare le “scuole belle” ma sulla pelle e le tasche degli addetti e alle aziende di aumentare i loro affari e nel contempo di schiavizzare un’intera categoria e che ora permettono, a causa di un inaccettabile rimpallo di responsabilità, di mettere anche i salari e la sopravvivenza economica di migliaia di lavoratori costretti a orari di lavoro inaccettabili, continui spostamenti e carichi di lavoro eccessivi nei mesi scorsi e a trovarsi senza la garanzia del salario nei prossimi mesi e anche quest’anno. Per questi motivi, abbiamo indetto anche presidi nelle principali città: per ottenere il ritiro delle disposizioni aziendali di sospensione estiva nei mesi di luglio e agosto e l’annullamento dell’accordo del 5 maggio 2014 e del 15 gennaio 2015 sottofirmato dai Consorzi e dai sindacati Cgil,Cisl,Uil che non hanno garantito i livelli occupazionali e retributivi ai lavoratori in appalto, e ribadire che l’eventuale approvazione di una cassa integrazione – che non garantisce salario pieno e che ad oggi non è nemmeno garantita – copre e non risolve le evidenti disfunzioni, scarica barile e sprechi della gestione in appalto delle pulizie e del progetto scuole belle e degli accordi connessi.
La richiesta forte dei lavoratori, oltre 11.000 in tutta Italia è quella che il MIUR intervenga con atti concreti per mettere fine alle tante disfuzioni e problematiche irrisolte, e che il GOVERNO e il PARLAMENTO approvino il disegno di legge a favore dell’assunzione ATA dei lavoratori ex LSU, perché questa vertenza necessita di VERE RISPOSTE che garantiscano il lavoro e il salario e che mettano fine a questo SCANDALO degli appalti scuola e prima che scadano a marzo del 2016 i finanziamenti scuole belle facendo ripiombare i lavoratori al di sotto dei minimi contrattuali e di sopravvivenza e dignità del lavoro.