Mobile banking, App Smartphone, Android Banca, onlinestore, online converter, web booking… & so on… ossia e così via… In Italiano significa che ormai possiamo fare tutto o quasi via Internet. Verifichiamo il conto in banca e facciamo pure bonifici ed altre amenità contabili, prenotiamo aerei e treni col telefonino, compriamo i sandali o gli stivali secondo la stagione e questa è solo una minima parte di quello che possono immaginare le mie meningi.
Allora perché non abbiamo l’e-vote? La votazione elettronica insomma! Se non temiamo per le nostre carte di credito perché temere per le urne? Tanto le frodi ci sono ad ogni elezione. E mica per tutti ovviamente. Non vogliamo abolire la gioia del recarsi ai seggi ed incontrare quelli che sanno benissimo che non voteranno come te e viceversa ma si fa finta di nulla o quasi, secondo la regione. L’e-vote per i residenti all’estero e solo per le amministrative causa numero eccessivo di urne ed ammennicoli per i Consolati. Sarebbe davvero Mission Impossible per loro. Trenitalia mette gentilmente a disposizione la tariffa Italian Elector. Ma alla frontiera come ci arriviamo? E se per esempio sei comasco ed arrivi dall’Islanda ti rimborsano il valico della frontiera? Ti arrabbi. In pratica vale se stai in Baviera e vai in Calabria così, già che ci sei vai a trovare la nonna! Apprezziamo che i vari comuni ci abbiano spedito le cartoline elettorali, forse dovremmo avere l’educazione di rispondere con altrettante cartoline panoramiche.
E-saluti !
L.P.