Mio concittadino e Presidente della Repubblica Italiana, come avrai notato non uso più il termine “caro” perchè da oggi, da quando cioè hai apposto il tuo sigillo all’Italicum, non sei più il mio “caro” concittadino e nemmeno il mio “caro” Presidente!
Io certamente non sono un costituzionalista come tu sei, ma un umile insegnante di scuola media e per giunta in pensione, che ha vissuto e condiviso in prima persona, per motivi di militanza politica, la tragedia dell’assassinio del “MIO” Presidente della Regione Piersanti Mattarella verso cui ho nutrito e nutro un grande ricordo per essere stao egli stesso, un integerrimo osservante della Costituzione e dell’Autonomia Regionale e capirai bene che non posso accettare che la “MIA” Costituzione, quella per cui milioni di eroi italiani della Resistenza hanno combattuto, venga violentata in modo così platealmente doloroso come sta avvenendo, anzi, com’è già avvenuto con l’approvazione e la promulgazione dell’Italicum!
Hai avallato la filosofia renziana dell’Uomo solo al comando della nave…. hai consentito che lo stesso Quirinale non fosse più super partes, hai sottoscritto una riforma elettorale che degenera verso una sorta di monoteismo politico che io definisco “renzusconiano” che nei fatti accentra nelle mani di un solo uomo, tutti i poteri dello Stato compreso quello di poter decidere lo scioglimento del Parlamento sia pure di concerto, ma è meglio dire di concertino, col Capo dello Stato!
A questo punto hai inoculato nella mia coscienza un amletico dubbio: era più giusto il Mattarella giudice Costituzionale che bocciò il “porcellum” per i vizi che sappiamo, o il Mattarella Presidente della Repubblica che avalla l’Italicum che consente ai partiti di esautorare, sia pure parzialmente, gli elettori del diritto di scegliere i propri parlamentari ? Perchè, Presidente Mattarella, il fatto che tu e Renzi abbiate raggiunto e sancito il contestuale intento di assicurare ai vari partiti l’elezione dei capilista nei cento collegi, mi dice che per voi l’elettorato non ha più il diritto di scegliere e che avremo un Parlamento di nominati esattamente così come era stato col porcellum !
Mi piacerebbe sig. Presidente che Ella mi spiegasse qual’è la sostanziale e costituzionale differenza fra i due sistemi di votazione per approvare l’Italicum e bocciare il Porcellum!
Presidente Mattarella, dove sono i contrappesi di cui tanto si sono preoccupati i Nostri Padri Costituenti per evitare avventure e tentazioni di derive dittatoriali nella nostra allora neonata Repubblica ?
sarei felice e sono pronto a rivedere la mia posizione se Ella riuscirà a spiegare a me e a tutti gli italiani, non come presidente della Repubblica ma come Giudice Costituzionale che l’Italicum è migliore e meno “incostituzionale” del porcellum!
Grazie per l’attenzione,
prof. Giovanni Buzzetta