“Legambiente esprime soddisfazione per un provvedimento richiesto da più parti, soprattutto dopo la sentenza del Tar, con cui è stato accolto il nostro ricorso, presentato insieme ad altri soggetti”. A dirlo Mimmo Fontana, presidente regionale di Legambiente Sicilia. “La sentenza dello scorso 13 febbraio – continua – aveva dichiarato la nullità di tutti gli atti autorizzativi fin dall’origine. Tra l’altro si stigmatizza il comportamento successivo alla sentenza, con la prosecuzione di attività all’interno della base Muos, così come documentato da varie fonti, assolutamente non consentita.
Inoltre, la violazione dei vincoli ambientali, in un’area di interesse comunitario, paesaggistici, il principio di precauzione, il diritto fondamentale alla salute, costituiscono più elementi di valutazione per ritenere il sistema satellitare americano totalmente incompatibile con il territorio in cui è stato realizzato”.