E’ stato protocollato oggi, a firma del gruppo consiliare del Movimento Cinque Stelle, un regolamento volto ad introdurre nella nostra realtà una nuova forma di servizi educativi: le “Madri di Giorno”.
Questo tipo di servzio è volto alla creazione di un servizio educativo, assimilabile a quello dell’asilo nido, più economico e flessibile. Permetterà alle donne che vogliano fare del ruolo della mamma un mestiere da svolgerlo in casa propria senza dover rinunciare alla cura dei propri figli, consentirà lo svolgimento di funzioni educative in ambienti protetti e non massificanti come possono diventare gli asili, specie se non vengono rispettate le norme che prescrivono un rapporto numerico ben specifico tra educatori e bambini. L’obiettivo è quello di stimolare nel sostrato associativo uno spirito di imprenditorialità volto alla realizzazione di servizi sempre più specializzati e professionali che richiamino il concetto tedesco di “tagersmutter”, permettendo anche all’Ente locale di ampliare la scelta nella realizzazione, e quindi nell’offerta, di un sistema integrato di servizi sociali diretti alla famiglia.
Queste realtà permetterebbero, inoltre, di andare incontro alle nuove esigenze delle donne, alle quali troppo spesso tocca scegliere se essere mamma o lavoratrice, soprattutto nei primi mesi di vita del bambino, quando diventa incredibilmente difficile trovare servizi idonei ad accudirli.
Il lavoro è tanto ma questo rappresenta un piccolo passo verso una società diversa, più a misura d’uomo e donna.
Il prossimo passo sarà quello di far diventare Bagheria un traino anche per gli altri comuni del cinrcondario nell’ambito della realizzazione e costruzione di servizi alla persona economici e flessibili. “Ci aspettiamo una larga condivisione del regolamento – dice il capogruppo del Movimento Cinque Stelle – sono questi temi di civiltà, dove ci aspettiamo l’unanimità, sia in commissione che in consiglio”