Lo Stato Islamico tramite il suo portavoce, Abu Muhammad al-‘Adnani, annuncia una nuova campagna di guerra chiamando chiamando a raccolta i combattenti contro i paesi della coalizione guidata dagli Stati Uniti. L’annuncio, atteso e rilanciato sui social network da centinaia di terroristi dell’IS, oltre a contenere le minacce nei confronti dell’America e dei paesi alleati, esorta i singoli musulmani a colpire i civili dei paesi che fanno parte della coalizione.