“Le intimidazioni ai danni del sindaco di Palma di Montechiaro sono la prova evidente che coloro che rispondono a logiche di natura mafiosa vedono in un amministratore che tenta di tenere dritta la barra del proprio Comune un nemico mortale da abbattere”.
Così il presidente del Consorzio agrigentino per la Legalità e lo Sviluppo Mariagrazia Brandara interviene dopo la diffusione della notizia dell’invio a Pasquale Amato di missive contenenti minacce di morte.
“Palma di Montechiaro – continua – è un Comune del Consorzio, e Amato deve sapere che l’ente da me presieduto e tutti i Comuni ad esso inscritti sono al suo fianco, convinti come siamo che solo uniti, senza fughe indietro nè in avanti, si possa affrontare e vincere contro la mafia. Questo gesto spregevole, commesso da gente altrettanto disgustosa, siamo sicuri non muterà la determinazione di Amato nel volere una Palma di Montechiaro migliore e una Sicilia più bella”.