Roma – Il parlamentare del Partito democratico Tonino Moscatt – presso sala ‘Salvatori’ della Camera dei Deputati – ha partecipato ad un incontro tra parlamentari dello stesso partito d’appartenenza per affrontare il tema legato agli accessi ai corsi universitari a numero chiuso, in particolare per la facoltà di medicina.
Si tratta ancora di un punto irrisolto che divide l’opinione pubblica, la politica e gli stessi Rettori delle università italiane.
“Tempo addietro – ha dichiarato Moscatt a termine dell’incontro – avevo presentato un odg al governo dove si chiedeva la riorganizzazione dei sistemi di accesso nelle università, ed oggi più che mai serve dare una svolta decisiva e definitiva non solo per ciò che concerne medicina, ma piu complessivamente per l’intero sistema universitario. Ritengo – ha proseguito Moscatt – che bisogna esercitare comunemente il ruolo che ognuno ricopre in parlamento affinché su questo tema si giochi di squadra per una proposta forte, condivisa e rapidamente realizzabile.
Possibile soprattutto se nelle decisioni verranno coinvolte associazioni sindacali ed organizzazioni degli studenti, nonché i rappresenti del Consiglio nazionale degli studenti universitari; per dare un’architettura alla nuova fase propositiva in linea con le esigenze di chi si avvicina all’università e soprattutto chi la gestisce in piena crisi di iscrizioni. Bisogna fare subito ma fare bene. L’università deve ritornare ad essere luogo vivo di partecipazione ‘democratica’ alla cultura ed alla formazione, eliminare disparità ed ostacoli significa non solo rispettare la Costituzione ma creare nuova classe – conclude Tonino Moscatt – dirigente”.