E’ battaglia a Sloviansk, nell’Est dell’Ucraina, dopo che le forze governative ucraine hanno sferrato un attacco per riconquistare le città dell’est che ritenevano ormai incontrollabili.
Durante i combattimenti due elicotteri Mi-24 delle Forze Armate ucraine sono stati abbattuti dai filo-russi che hanno sparato con armi di difesa antiaerea portatili ( PZRK ) . Due militari delle forze armate ucraine sono morti,e più persone sono rimaste ferite. Un altro elicottero,Mi-8, è stato colpito con armi leggere.
Uno dei piloti degli elicotteri colpiti, rimasto ferito, è stato catturato dai filo-russi (v. video).
Il Cremlino, nel chiedere un intervento dell’OSCE, ha accusato il governo di Kiev per aver commesso un “atto criminale” che violerebbe gli accordi di di Ginevra.
Da giorni Kiev denunciava la Russia per aver diretto le proteste nell’Ucraina Orientale e di avere infiltrato il movimento con soldati russi esperti in tecniche di sabotaggio. Secondo fonti di intelligence, truppe russe delle forze speciali (SSO) avrebbero inoltre varcato anche il confine nord del paese, mischiandosi alla popolazione locale.
Mentre i russi proseguono con le esercitazioni militari a nord-ovest dell’Ucraina, alle quali partecipano elicotteri da combattimento e da trasporto, osservatori locali segnalano la violazione dello spazio aereo ucraino da parte degli elicotteri russi che presumibilmente avrebbero portato armi da destinare a ribelli filo-russi in previsione di nuovi focolai di rivolta nella regione.
A conferma che le proteste sarebbero organizzate dal Cremlino che avrebbe infiltrato già da tempo i propri soldati in Ucraina – afferma Kiev -, il fatto che le armi di difesa antiaerea (PZRK) utilizzate per abbattere gli elicotteri delle forze armate ucraine, non sono nella disponibilità né nelle capacità di utilizzo da parte di civili.
gjm