Oggi 31 marzo 2014 ha inizio lo “Staff exchange on investigative techniques against money counterfeiting” (scambio di funzionari sulle tecniche investigative per il contrasto alla falsificazione monetaria) organizzato dal Comando Carabinieri Antifalsificazione Monetaria in favore di funzionari delle Forze di Polizia e delle Banche Centrali dell’Algeria, della Tunisia, del Marocco, del Senegal, della Nigeria, del Ghana e della Costa d’Avorio.
L’evento si svolgerà, sino a venerdì 4 aprile 2014, presso la Caserma “V.Brig. Salvo d’Acquisto MOVM” di Roma, sede del Comando Unità Mobili e Specializzate Carabinieri “Palidoro”, mediante specifiche attività didattiche ed esercitazioni pratiche finalizzate all’approfondimento delle tecniche investigative di contrasto al crimine organizzato dedito alla falsificazione monetaria, a cura di personale del Comando Carabinieri Antifalsificazione Monetaria e dei rappresentanti dell’Ufficio Europeo per la Lotta Antifrode (OLAF) della Commissione Europea, di Interpol, di Europol, della Banca d’Italia e della Zecca dello Stato.
Nell’occasione sarà anche illustrato il modello operativo dell’Arma dei Carabinieri e saranno effettuate visite-studio presso i moderni laboratori del Raggruppamento Carabinieri Investigazioni Scientifiche, presso l’Istituto Superiore di Tecniche Investigative dell’Arma dei Carabinieri, presso il Comando Provinciale Carabinieri di Roma e presso la Zecca dello Stato. L’iniziativa, che rientra nel Programma comunitario “PERICLES” per la protezione dell’Euro, è rivolta ai funzionari delle Forze di Polizia e delle Banche Centrali dei Paesi terzi, la cui formazione è demandata – dalle istituzioni europee – anche all’Arma dei Carabinieri, quale “Autorità Nazionale Competente” per la lotta al falso nummario, in virtù degli ottimi risultati operativi ottenuti nel contrasto alla contraffazione monetaria nel corso della ormai ultra ventennale esperienza maturata nel settore.