
“Secondo i dati presentati a Roma dall’associazione On the road – afferma Galeone – negli ultimi anni oltre 30mila vittime di tratta sono state raggiunte da progetti di contrasto ed emersione con risultati positivi nel 90% dei casi: grazie ad adeguate iniziative di formazione e coinvolgimento dei diversi attori del settore si sostiene il ruolo forte degli enti locali nella creazione di un sistema integrato d’azione sui temi dell’asilo e della tratta capace di sopperire alla mancanza di una strategia di coordinamento a livello nazionale”.
“Nell’ultima comunicazione sul tema – prosegue Galeone – l’Unione europea ha affermato che in Italia il fenomeno della tratta è in aumento ma sono in diminuzione le azioni di contrasto. Per questo comuni e associazioni devono farsi capofila di un sistema per l’accoglienza integrata di richiedenti asilo, vittime di tratta e minori stranieri non accompagnati, utilizzando in maniera efficace le risorse europee e occupandosi nel miglior modo possibile di queste categorie particolarmente vulnerabili di persone”.