“La cassa depositi e prestiti”, spiega Corrado Passera, intervistato ai microfoni di Mix24, il programma di attualità di Radio24 ideato e condotto da Giovanni Minoli, “sarà una potenziata cassa depositi e prestiti, che assomigli di più a quello che i tedeschi hanno saputo intelligentemente utilizzare. Ma ho fatto solo due esempi delle cinque grandi cose che bisognerà fare…”
Alla domanda di Minoli su dove poter recuperare ben 300 miliardi, Passera infatti risponde: “No, allora, ci sono… se ne possono mobilitare anche di più. Le faccio solo 2 dei 5 esempi e delle 5 leve che utilizzeremo. Usando ed applicando il modello che ha la Spagna,possiamo ripagare immediatamente 100 miliardi alle tante imprese italiane che stanno soffrendo per i debiti non pagati della pubblica amministrazione. La Spagna ha dimostrato che si può, e ci possiamo aggiungere delle cose tutte italiane che poi spiegherò. Il mondo del credito è un mondo dove tantissime aziende e famiglie soffrono. Il modello tedesco di cassa depositi può essere un modo per realizzarlo.
Minoli interviene con un’altra domanda di precisazione: “Ma sono soldi però che allora non vengono da fuori. Sono soldi che noi riprogettiamo?”
“Sono delle risorse, che attraverso la cassa mettiamo in moto”, risponde l’ex ministro dello sviluppo economico a Mix24. “Il pagamento di 100 miliardi alle imprese che aspettano i loro crediti sono soldi che entrano nelle tasche delle imprese. E poi c’è il capitolo ‘soldi nelle tasche della gente’. Perché noi dobbiamo essere consci che ci sono milioni di famiglie in vera difficoltà, e quindi bisogna trovare il modo, rispettando i parametri europei, non aumentando il debito, di fare arrivare delle risorse tangibili, concrete nelle tasche delle famiglie.”
“Quindi, dottor Passera,” incalza Giovanni Minoli, “la cassa depositi e prestiti sarà al centro…” “Una delle cose…”, risponde Passera.