“I magistrati che decidono di fare politica candidandosi nello stesso distretto dove il giorno prima indossavano la toga fanno un torto a chi invece sceglie di dare un contributo al Paese con terzietà e indipendenza, caratteristiche proprie del ruolo di magistrato”. Lo afferma l’eurodeputato Salvatore Iacolino (Fi-Ppe), condividendo il monito lanciato da più parti oggi in occasione dell’inaugurazione dell’anno giudiziario.
Iacolino, relatore per il Parlamento del rapporto sulla Procura europea, si sofferma poi sul costituendo organismo: “Nel mese di marzo a Strasburgo verrà approvata la struttura essenziale della Procura europea e ne verranno definite caratteristiche e competenze: sarà un organismo agile e snello, in grado di coordinare la lotta alle frodi che colpiscono gli interessi finanziari dell’Ue”.
“L’obiettivo – conclude Iacolino – è quello di tutelare gli interessi degli imprenditori e dei cittadini onesti, ma anche di contrastare una corruzione sempre più dilagante e le attività illecite dei gruppi criminali transnazionali”.