Stroncato tentativo di recrudescenza del contrabbando di sigarette via mare.
Operazione “Sveti Nikola”
Nelle prime ore del mattino 180 militari della Guardia di Finanza di Brindisi, supportati dalla componente aerea e dal Servizio Centrale Investigazione Criminalità Organizzata del Corpo, hanno eseguito 40 provvedimenti di custodia cautelare disposti dal G.I.P. del Tribunale di Lecce su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia di Lecce, al termine di complesse indagini che hanno fatto emergere un traffico internazionale di tabacchi lavorati esteri di contrabbando, in forma associativa, tra il Montenegro e l’Italia.
Le persone indagate
Sono indagate 42 persone di cui 2 donne. 35 persone sono state attinte dalla misura cautelare personale della custodia in carcere e 5 dalla misura cautelare personale degli arresti domiciliari.
I reati contestai
Agli indagati sono stati contestati i seguenti reati:
- associazione per delinquere finalizzata al contrabbando extra-ispettivo di tabacchi lavorati esteri;
- contrabbando extra-ispettivo di tabacchi lavorati esteri;
- ricettazione,
il tutto con l’aggravante della transnazionalità delle condotte
Le indagini
Sono state svolte dai militari del Comando Provinciale Guardia di Finanza di Brindisi, con il supporto tecnico, operativo e investigativo del Servizio Centrale Investigazione Criminalità Organizzata di Roma e della componente aeronavale del Corpo.
L’attività investigativa, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia della Procura della Repubblica di Lecce (nelle persone del Procuratore e del Sost. Proc.), ha interessato un’associazione dedita al contrabbando internazionale di tabacchi lavorati esteri che veniva perpetrata a mezzo di potenti scafi che partivano dall’isola montenegrina di Sveti Nikola per effettuare poi gli sbarchi sulle coste brindisine e del sud barese.
Le indagini hanno tempestivamente stroncato, un tentativo di recrudescenza del fenomeno del contrabbando di sigarette via mare, operato da soggetti già attivi nel settore illecito prima della nota operazione “Primavera” (anno 2000), favorito dal difficile contesto economico attuale e da una domanda di sigarette determinata anche dall’elevato prezzo dei tabacchi di monopolio.
Nel corso delle attività, sono stati eseguiti i seguenti interventi repressivi:
- 21.12.2012 Fasano, Savelletri, Torre Canne e Villanova;
- 25.01.2013 Brindisi;
- 27.01.2013 Monopoli – Polignano a Mare;
- 30.01.2013 S.S. 379 – Brindisi;
- 08.02.2013 località Apani – Brindisi;
- 15.02.2013 Brindisi;
- 27.05.2013 acque territoriali a sud di Brindisi,
che hanno portato al sequestro complessivo di 1,3 tonnellate di tabacchi lavorati esteri di contrabbando, all’accertamento di tributi evasi per 230 mila euro nonché all’arresto, in flagranza di reato, di 8 responsabili.