L’europarlamentare e Vicepresidente della Commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni, Salvatore Iacolino (PPE), ha incontrato a Strasburgo la Commissaria Europea agli Affari Interni Cecilia Malmstrom in riferimento alle problematiche connesse al massiccio flusso migratorio in Sicilia e Calabria. Problematiche affrontate nel corso dell’incontro organizzato, nei giorni scorsi, dalla Coordinatrice Provinciale di Siracusa di Grande Sud Costanza Castello con i sindaci di Pachino e Porto Palo che fronteggiano l’emergenza sbarchi.
“Alla Commissaria Malmstrom – afferma Iacolino – abbiamo presentato una serie di richieste sulla base delle quali chiediamo una risposta forte e corale dell’Unione Europea ispirata ad una concreta solidarietà degli Stati membri nella condivisione degli oneri.
Abbiamo chiesto che venga applicata la direttiva per la protezione temporanea dei rifugiati per consentire all’Italia, sottoposta a continue pressioni migratorie, di ridurre il peso dell’emergenza facendo leva sul concorso responsabile ed obbligatorio di tutti gli Stati membri.
Per quanto riguarda invece l’aspetto legato ai fondi europei, il Governo italiano, che ha ricevuto 515 milioni di euro nel periodo 2007-2013, avrà la possibilità nei prossimi due incontri in programma il 25 settembre e l’8 ottobre in sede di Consiglio Europeo di negoziare l’attribuzione di altre risorse economiche aggiuntive per gestire l’eccezionalità degli sbarchi e garantire maggiore assistenza e accoglienza ai migranti, a vantaggio delle comunità locali maggiormente interessate dall’ondata migratoria.
La Commissione Europea è disponibile a garantire – in linea con le richieste avanzate dai sindaci – risorse aggiuntive ai comuni che soffrono l’immigrazione irregolare al fine di sostenere la ripresa economica. Così come è necessario il rafforzamento delle attività dell’Agenzia Frontex per aumentare le capacità di sorveglianza dei flussi migratori che continuano a riversarsi, in particolare, in Sicilia, adeguando i piani operativi alle nuove rotte su Porto Palo, Pozzallo, Pachino, Augusta e prevedendo risorse adeguate per Lampedusa.
La Commissaria Malmström – conclude Iacolino – verrà in Sicilia per testimoniare la sua vicinanza al popolo siciliano e ascoltare i reali bisogni di una regione i cui confini coincidono con quelli dell’Europa”.