“L’annunciata chiusura per mancanza di fondi dell’Istituto Superiore di Studi musicali Toscanini di Ribera – oltre a compromettere i livelli occupazionali ed azzerare l’offerta culturale ed artistica del comprensorio – rappresenta un colpo mortale al percorso di crescita e formazione di tanti giovani talenti a cui viene negata la possibilità di crescere e perfezionarsi in uno dei poli di eccellenza nell’ambito delle attività di produzione e di ricerca in campo musicale”.
Fare cultura, perfezionare e valorizzare il talento vuol dire incentivare con maggiori risorse i centri di eccellenza e gli Istituti di Alta Formazione che rappresentano un importante patrimonio ed una tradizione per i territori che li ospitano, che va salvaguardata”.
Lo afferma l’On. Salvatore Iacolino (Gruppo PPE), Vicepresidente della Commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni.
“Di fronte ai consistenti tagli e ai vincoli imposti ai bilanci degli Enti locali, il governatore della Regione – in questi giorni impegnato esclusivamente a difendere le prerogative del suo movimento dalle invettive dei partiti che lo sostengono – farebbe bene ad occuparsi dei problemi veri della Sicilia, delle esigenze dei territori e dei bisogni dei cittadini e ad intervenire al fine di scongiurare la reale possibilità di chiusura dell’Istituto musicale.
Non serve sopprimere le province e annunciare tagli agli sprechi quando invece gli obiettivi di efficienza e qualità della formazione vengono privati delle risorse indispensabili.
Confidiamo – conclude Iacolino – in uno scatto d’orgoglio della Regione siciliana che salvaguardi il diritto inderogabile alla formazione di eccellenza nella sempre più abbandonata – dalla Regione siciliana – provincia di Agrigento”.