Il sindaco Fabrizio Di Paola e l’assessore alle Politiche Sociali Daniela Campione comunicano che a giorni si darà avvio all’attuazione del progetto “Home Care Premium 2012”, a seguito dell’Accordo di Programma sottoscritto dal Comune di Sciacca, Capofila del Distretto socio- sanitario Ag 7 e dalla Direzione Regionale dell’INPS. Previsti servizi innovativi e sperimentali di assistenza domiciliare e prestazioni specialistiche a dipendenti e pensionati pubblici, utenti della gestione ex INPDAP, loro coniugi conviventi e familiari di primo grado non autosufficienti.
Al Comune di Sciacca è stato accordato nel gennaio 2013 un finanziamento di oltre 500 mila euro per la gestione del Progetto e soprattutto per l’erogazione direttamente alle famiglie delle prestazioni assistenziali specialistiche attraverso una filiera di Enti accreditati. Sul sito internet istituzionale è stato creato un link con una pagine dedicata dove è possibile attingere tutte le notizie sulle iniziative programmate.
Il progetto è finanziato dal Fondo Credito e Attività Sociali, alimentato dal prelievo obbligatorio dello 0,35% sulle retribuzioni del personale della Pubblica Amministrazione in servizio. Verranno sostenute le fasce di popolazione definite “Né/Né”: né troppo povere per accedere ai servizi pubblici di sostegno ormai prerogativa quasi esclusiva dei cittadini più indigenti, né troppo benestanti per poter sostenere economicamente in proprio interventi privati di assistenza.
Si potranno assistere ben 130 famiglie, residenti nel Distretto Ag 7 in cui siano presenti adulti in condizioni di fragilità e minori disabili.
Le domande dei beneficiari acquisiranno ordine di priorità in funzione della data di presentazione.
A partire dal 20 aprile in ogni Comune del Distretto sarà attivo lo Sportello Sociale Informativo, di cui si comunicherà l’ubicazione e che si occuperà di prendere in carico le famiglie e i beneficiari, acquisire e trasmettere le istanze all’l’INPS, ex gestione INPDAP e darà avvio all’attuazione dei Programmi di Assistenza Individuali che verranno redatti dal Case Manager (Assistenti sociali) di concerto con le famiglie.
Attraverso un Ente affidatario si provvederà a creare e gestire il Registro Distrettuale delle Assistenti Familiari che si prenderanno cura degli utenti e il Registro del Volontariato Sociale per la gestione di servizi di prossimità, anche tramite altri anziani.
L’Accordo di Programma stabilisce che l’INPS trasferisca in modo diretto alle 130 famiglie che richiederanno l’assistenza le risorse economiche per remunerare gli assistenti familiari da assumere con regolare contratto. Per ogni beneficiario, dal 1° Giugno 2013, verranno avviati i programmi assistenziali con le prestazioni prevalenti e le prestazioni integrative che avranno la durata di un anno dalla data di presa in carico.
A breve verrà emanato apposito bando sia per la presentazione delle domande on line da parte dei dipendenti e pensionati pubblici non autosufficienti, sia per la preventiva iscrizione alla banca dati dell’INPS – Gestione ex INPDAP dei familiari non autosufficienti dei dipendenti e/o pensionati pubblici.